In un paesaggio da atmosfere surreali, indimenticabile per chi ha avuto modo di soggiornarci, a poca distanza dalle altre isole Eolie (Lipari, Salina, Alicudi, Filicudi, Panarea e Stromboli) emerge Vulcano, una fantastica isola ma anche un sito termale a cielo aperto costituito da pozze di acqua ipertermale sulfurea e colline “fumanti” di zolfo. Immergersi nei laghetti termali circondati da fumarole, per un bagno sulfureo “ marino”, è un’esperienza da non perdere.
La stessa sorgente di acqua sfocia in mare, per cui il fondale vicino alla riva presenta una temperatura ideale per i bagni caldi sulfurei marini. Quindi una salutare rigenerazione psicofisica anche grazie alla Talassoterapia ovvero ai benefici dell’acqua di mare fredda alternata o associata a quella calda sulfurea.
Un percorso Kneipp termale-talassoterapico. Un vero toccasana per l’apparato respiratorio, cutaneo e muscolo scheletrico. L’acqua sulfurea sulfurea sgorga dalla sorgente ad una temperatura che oscilla tra i 40 e gli 80°C. Dal punto di vista scientifico l’acqua di Vulcano è un’acqua ipertermale sulfureo-salso-bromo-iodica con una discreta componente radioattiva.