In un’oasi incontaminata, vicino al fiume Farma, si trovano le vasche delle Terme Petriolo. Uno scenario incantato tra boschi e colline, un luogo straordinario dove silenzio e calma rimandano a sensazioni primordiali.
Una località gradita dai Cultori delle cure termali tradizionali ma anche da quelli del benessere psicofisico per beneficiare del relax, immergendosi nelle vasche naturali circondati da un bellissimo paesaggio collinare incontaminato.
Utilizzate sin dai tempi dei romani per le loro benefiche proprietà curative, le terme erano la meta prediletta di personaggi illustri, fra i quali alcuni appartenenti alle famiglie dei Medici e dei Gonzaga. Il Papa Pio II vi si recava abitualmente per curare i mali di cui soffriva.
L’acqua termale, attraverso tubature che arrivano fino a 300 metri di profondità, si riversa all’aperto nella caratteristica piscina naturale ad una temperatura di 40°C. La presenza di idrogeno solforato la rende ideale per contrastare problemi del sistema respiratorio. Infatti appartiene al gruppo delle acque solfidriche, salso-solfato-bicarbonato-alcalino terrose-ipertermali.
Le vasche naturali, formate da depositi di calcare e zolfo, sono frequentate anche nei mesi invernali perché l’elevata temperatura delle acque diffonde vapori caldi. La caratteristica delle Terme di Petriolo è la vicinanza del fiume che “miscela” la sua acqua fredda con quella calda termale dando origine ad una temperatura piacevole, da “grembo materno” regalando una sensazione rigenerante a livello psicofisico.
