Destinazione Adler Thermae!
Siamo in viaggio, per un soggiorno dedicato al relax, destinazione l’Adler Thermae! Non vediamo l’ora di arrivare. Visualizziamo sul depliant quello che il Resort propone: una vacanza per rilassare corpo e mente, una ideale armonia tra divertimento e relax, riposo e piacere. Arriviamo a Bagno Vignoni, una piccolissima frazione di San Quirico D’Orcia – Siena appena 30 abitanti, patrimonio mondiale dell’Umanità dall’Unesco per la unicità: una pittoresca piscina termale a far da piazza principale. A pochi metri c’è l’Adler Thermae Spa & Relax Resort.
Un tiepido e gradevole sole illumina un posto di incantevole bellezza italica, la Val D’Orcia. Alla nostra vista, tutto appare nel segno dell’eleganza e di una ricca tradizione, che pervade il visitatore. Il Resort, sorge su un grandissimo parco e sembra “distendersi”nella maestosa bellezza della Valle.
Il personale ci accoglie con sorrisi e gentilezze disarmanti; entriamo in una camera ampia ed elegante. Osserviamo i particolari: stoffe e arredi raffinati, in un ampio spazio di esclusivo e ricercato comfort. A nostra disposizione c’è anche un kit benessere Adler, un cadeaux di prodotti cosmetici in uso anche nella SPA.
Grandi vetrate si affacciano sullo splendido panorama della Val di Norcia, una sorta di “verde orizzonte” che comincia piano piano a dorarsi con i colori del tramonto. La piscina del parco, avvolta dal vapore, sembra invitarci ad un rilassante e salutare bagno.
Decidiamo di avviarci verso l’ampia terrazza della sala, il centro di ritrovo per gli ospiti dell’Adler, per godere della compagnia di altre nuove conoscenze. Adiacenti a questa grande sala, ai due lati, un piccolo ed elegante salotto con il camino da una parte e il bar dall’altro; spazi ideali in cui sostare per leggere, conversare, sorseggiare un cocktail o degustare un calice di vino.
Che meraviglia!!! E’ quasi sera, le luci si riflettono in un luminoso colore azzurro che si irradia e si diffonde su tutto l’Adler, rendendolo sempre più incantevole. Ci destiamo da queste suggestioni perché avvertiamo già un languorino, Raggiungiamo il ristorante del Resort.
Al centro della sala c’è una fontana e, in alto, una volta modulabile di vetro che lascia “apparire” il cielo. Avvertiamo un gradevole profumo di aromi. La cucina di questo angolo della Toscana curata dallo Chef, Gaetano Vaccaro, è una fusione di sapori che sollecitano il palato e il piacere di scoprire nuovi accostamenti di gusti e colori. Nella composizione di ogni piatto, c’è il sapore del territorio e la creatività dello chef e della sua brigata di cucina.
E’ difficile resistere alle tentazioni, e quindi mettiamo volentieri da parte i rimorsi di eccessiva golosità. Insomma, sensi appagati e buonumore alle stelle. Alla fine, ci si ritrova a vagare nelle varie sale sorseggiando un drink . L’idea di un serena dormita prende il sopravvento su altre piacevoli conversazioni… Buona notte!
E’ mattino. Il sole che filtra dall’ampia vetrata ci esalta e, così ci mettiamo ad organizzare il programma di benessere articolato con vari massaggi e trattamenti estetici, ad impreziosire il nostro soggiorno di relax. In questo splendido Resort, è possibile scegliere percorsi di salute
personalizzati, oppure semplicemente rilassarsi nell’idromassaggio delle acque termali delle piscine. Anche queste con vista sulla Val D’Orcia….
L’area benessere dell’Adler è uno spazio dedicato al trattamento olistico; il personale, preparato e professionale, ci conduce verso il meraviglioso e terapeutico mondo dei massaggi rigeneranti, drenanti, rilassanti Le salette del centro benessere si affacciano su un placido laghetto di sorgente, che tutto attorno accoglie anche un delizioso mulino ad acqua, con all’interno la sauna finlandese e la “La grotta del filosofo”dentro cui, fra stalattiti, troviamo un bagno turco, illuminato dalle fiammelle di piccole candele.
Le salette sono accoglienti e deliziose, concepite per accogliere amorevolmente gli ospiti e far ritrovare loro energia, bellezza e benessere a 360 gradi. I lettini, coperti di morbide spugne, ci invitano a distenderci, i profumi degli oli essenziali ci inebriano, mentre le operatrici del benessere, con il loro tocco professionale, iniziano il massaggio. La stanza è in penombra e, come in un silenzioso raccoglimento, la terapista accende piccole candele dorate. Le sue mani compiono un rito antichissimo, che investe tutto il corpo. Frizioni con erbe, impacchi, massaggi. Ogni tensione si scioglie, i muscoli si rilassano e il tempo in un soffio, sulle note della musica di sottofondo, ci regala un viaggio nel viaggio, attraverso suadenti note, profumi e colori.
E’ l’ultimo giorno di permanenza e decidiamo di vivere una esperienza nella stanza dei “bracieri pensili”. Avvolti nei nostri accappatoi, ci lasciamo cullare dai dondoli sospesi. Il bagliore dei bracieri sembra riportarci ad ere antiche, nella grande sala reale, come quella di Ulisse nella sua reggia.
Chiudiamo gli occhi e pensiamo al nostro ritorno a Itaca…Oops, a casa.
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